Visita Maker Faire Roma dall’8 al 10 ottobre e vieni a trovare STMicroelectronics nel padiglione F.
Questo evento è una grande opportunità per gli appassionati di tecnologia, le startup, università, istituti di ricerca, studenti e aziende per mostrare le loro invenzioni e innovazioni e condividere le loro intuizioni sui trend tecnologici. In definitiva, è un’opportunità per dare un’occhiata al mondo di domani ma a portata di mano! Quest’anno infatti sarà possibile visitarla sia online sia a Roma presso il Gazometro Ostiense .
Gli hashtag con cui si potranno seguire gli eventi sui social sono #MFR2021 e per ST #STatMFR.
Perché partecipare a questo evento?
Vieni a incontrare i nostri esperti per saperne di più sulle recenti innovazioni di ST e su come possono aiutarvi a portare avanti i vostri progetti. Mostreremo alcune delle nostre soluzioni chiavi in mano, tra cui l’ STM32 Open Development Environment, i kit di sensori wireless SensorTile.Box e STWIN, l’ultimo Discovery Kit per nodi IoT e il nuovo kit di valutazione dell’interfaccia utente Voice.
I prodotti e le soluzioni di ST aiutano i progettisti a costruire sistemi elettronici completi e a passare dall’idea al prototipo facilmente e con poca spesa.
Calendario eventi
Maker Music Channel
Sabato 9 ottobre, 15:00 – 16:00 GGDrive, Overdrive per Chitarra elettrica
Main Channel
Sabato 9 ottobre, 16:00 – 17:00 Roobopoli
Domenica 10 ottobre, 10:00 – 11:00 GGDrive, Overdrive per Chitarra elettrica
Domenica 10 ottobre , 12:00 – 13:00 ETNA-NET
Progetti sullo stand ST in Hall F
Troverai in stand un artiglio con cui puoi provare a vincere una board come Nucleo, X-Nucleo, SensorTile.Box o addirittura un kit di sviluppo completo STEVAL-EDUKIT01 o Roobopoli!
Unica condizione, essere iscritto ad una delle newsletter su www.st.com.
E per i meno fortunati, gadget e T-shirt.”
GGDrive – Overdrive per Chitarra
All’interno delle iniziative ST for Makers, STMicroelectronics presenta una rivisitazione del più famoso stomp box analogico per chitarra elettrica, un overdrive. Il progetto è stato realizzato da Giulio Zoppi, e Giuseppe Romano, entrambi appassionati di elettronica e musica, nel loro tempo libero, unendo la natura prettamente analogica dell’overdrive con le potenzialità derivanti dal controllo digitale ottenuto tramite un STM32 è possibile gestire sia i parametri analogici, in sostituzione di potenziometri e manopole, sia le configurazioni hardware sottoforma di preset. Tali preset possono essere facilmente richiamati durante l’esecuzione del brano. Durante Maker Faire, Peppe Cavallaro, collega ST e chitarrista esperto eseguirà dei pezzi live per mostrare le funzionalità dell’overdrive che Zoppi e Romano hanno sviluppato.
Will-E
piattaforma robotica a 3 ruote che integra i dispositivi STMicroelectronics: sensori, microprocessori e attuatori. Il sistema si basa sul Microprocessore STM32MP1 che contiene sia il software che il firmware per controllare qualsiasi parte della piattaforma. Due motori sono azionati dalla scheda STSPIN240 X-NUCLEO montata sul bus Arduino, mentre un LIDAR e la X-NUCLEO con i sensori Mems di STMicroelectronics sono utilizzati per la navigazione. Il software consiste in un algoritmo SLAM (Simultaneous Localization and Mapping) che esegue una autolocazione, genera delle mappe 2D dell’ambiente e sceglie la strategia di navigazione utilizzando anche approcci di Intelligenza Artificiale. Questo software permette di navigare in ambienti interni sconosciuti senza crash e generando la mappa
Roobopoli presso lo J1.24 di Arrow
Il progetto Roobopoli, nato dalla collaborazione fra Arrow Electronics Italia, Bluenet e STMicroelectronics, mira a creare un’esperienza educativa nel campo delle smart cities. Roobopoli è una città in miniatura dove una delle principali attività consiste nella costruzione e programmazione di veicoli chiamati RooboKart, che dovranno muoversi autonomamente grazie a sensori avanzati e schede di programmazione di STMicroelectronics. La missione del progetto è quella di promuovere la comprensione, lo sviluppo e la sperimentazione in scala di nuove tecnologie di comunicazione, mobilità, tutela ambientale ed efficienza energetica, tecnologie di automazione nell’industria 4.0. Il progetto assicura un’esperienza educativa di apprendimento della robotica e della programmazione dei microcontrollori di nuova generazione, nel contesto delle discipline STEM, affrontando temi attuali, con risvolti che sconfinano in altre discipline scolastiche e nelle buone norme del rispetto comune.
Intelligenza Artificiale in ST
L‘intelligenza artificiale è per lo più confinata nel Cloud, dove si ha la percezione che le risorse di elaborazione, archiviazione ed energia disponibili siano illimitate. Un’architettura costituita da semplici sensori che trasferiscano tutti i dati acquisiti al Cloud, per successive elaborazioni, avrebbe una serie di limitazioni in termini di centralizzazione delle decisioni, scalabilità e tempi di risposta elevati. Questo scenario sarebbe inadeguato in vista dell’Internet of Things (IoT), in cui miliardi di sensori trasferiranno un’enorme mole di dati al Cloud su reti a bassa velocità. Inoltre, non vanno sottovalutati problemi quali le emissioni di carbonio delle grandi server farm e la riservatezza delle informazioni trasferite al Cloud. In questo contesto, STMicroelectronics sta sviluppando soluzioni per avvicinare l’intelligenza artificiale ai sensori all’interno dei microcontrollori, consentendo lo sviluppo di un paradigma di intelligenza distribuita. In questo scenario, mostreremo alcune demo che eseguono applicazioni di Intelligenza Artificiale totalmente sul dispositivo e una che dimostra come l’intelligenza possa essere distribuita tra il dispositivo ed il Cloud.
Per la prima categoria, AI nel dispositivo, dimostreremo un sistema di riconoscimento facciale e un’applicazione per il riconoscimento del mal dell’Esca nelle foglie dei vigneti.
Il sistema di riconoscimento facciale
Il sistema di riconoscimento facciale individua in tempo reale i volti delle persone su immagini acquisite da una camera, e consente di riconoscere fino a 100 diversi utenti. Può essere utile per abilitare personalizzazioni automatiche, ad esempio riproducendo la musica preferita, adattando le configurazioni del veicolo, impostando il tipo di cottura dei cibi, o accomodando l’equipaggiamento industriale all’utente.
Il sistema di riconoscimento del mal dell’Esca
Utile per il monitoraggio dei vigneti, al fine di rilevare automaticamente i sintomi fogliari della malattia. Il mal dell’Esca è una delle principali malattie della vite in tutto il mondo, in grado di indurre sintomi gravi e portare alla morte delle piante sintomatiche. La disponibilità di un sistema di visione, semplice da utilizzare e abbinabile a mezzi agricoli autonomi, offrirebbe all’agronomo un valido aiuto per l’individuazione e la diagnosi della fitopatia, attraverso l’osservazione visiva delle foglie infette, consentendo di applicare strategie di mitigazione tempestive.
STEVAL-VOICE-UI
Per la seconda categoria (Intelligenza Artificiale distribuita) sarà presentato il kit “STEVAL-VOICE-UI” che integra Alexa Voice Service (AVS) di Amazon. Mostreremo come l’uso di questo kit dà la possibilità a semplici oggetti connessi, come elettrodomestici intelligenti, dispositivi di automazione domestica e prodotti per ufficio di supportare interfacce utente avanzate di conversazione basate sul Cloud e sulla tecnologia di riconoscimento e comprensione automatica della lingua naturale. Queste applicazioni sono caratterizzate da una prima fase di riconoscimento di una parola chiave per risvegliare il dispositivo e una seconda fase di riconoscimento del linguaggio naturale. Tali soluzioni presentano un’intelligenza artificiale distribuita poiché il riconoscimento della parola chiave si effettua direttamente sul dispositivo, mentre il riconoscimento del linguaggio si effettua sul Cloud.
LINK UTILI
https://makerfairerome.eu/it/mfr2021-edizione-online/