Immaginare usi innovativi per i prototipi di robot messi a disposizione da STMicroelectronics. È questa la sfida creativa in ambito tecnologico a cui sono chiamati gli studenti dei Dipartimenti di Ingegneria elettrica, elettronica e informatica (DIEEI) e di Matematica e informatica (DMI) dell’Università di Catania. A metà marzo prenderà infatti il via “ST Spring Robotics Championship”, il primo hackathon dedicato alla Robotica realizzato in collaborazione con la sede etnea dell’azienda di elettronica. Un mix di formazione teorica e pratica sui cui saranno chiamati a competere un massimo di 50 universitari, suddivisi in team di 5-6 elementi ciascuno.
«STMicroelectronics – spiega Giuseppe Messina – metterà a disposizione di team di studenti otto prototipi di robot che assemblano tecnologie ST in diverse configurazioni: da quella più semplice con le nostre Nucleo Board (sulle quali sono montate schede per controllo di due motorini con le ruote e la parte di Mems per la gestione del movimento) a quelle a cui abbiamo aggiunto altre board più sofisticate che permettono ulteriori utilizzi. In base alle caratteristiche dei team, per formare i quali faremo compilare degli appositi form agli studenti che si candideranno, assegneremo un prototipo su cui lavorare. Il loro compito sarà immaginare e realizzare adattamenti finalizzati a un uso diverso da quello per cui sono stati creati. Questo può generare innovazione sia in ambito applicativo che tecnico, di interesse anche per noi».
Insomma, si mettono insieme formazione sul campo e ricerca con una iniziativa che nasce per la prima volta nell’Etna Valley. L’intento dell’hackathon, ideato insieme ai professori Corrado Santoro (DMI) e Giovanni Schembra (DIEEI), da un lato è stimolare gli universitari proponendo dei percorsi di apprendimento nuovi e molto pratici e mischiare le competenze che si acquisiscono nei diversi piano di studio. Dall’altro lato, ST continua a scommettere sul rapporto con l’Ateneo, per fare conoscere la realtà etnea dei propri stabilimenti, individuare potenziali tesisti da coinvolgere su ulteriori progetti e presentare opportunità di carriera e lavoro al proprio interno. Non è un caso, infatti, che a testimoniare il percorso università-azienda saranno chiamati due ex studenti che hanno scelto di fare la tesi in ST: Valerio D’Anna e Marco Beninato, quest’ultimo appena assunto.
L’HACKATHON
Il percorso dell’hackathon prevede incontri settimanali di circa tre ore nell’arco di un mese e mezzo, sia nelle sedi universitarie sia nell’auditorium di ST a Catania. Sessioni tra teoria e pratica su vari temi molto concreti: dal 5G ai microcontrollori, dall’introduzione generale al mondo STMicroelectronics ai software e agli strumenti dell’Intelligenza Artificiale sino alle board ST, alla robotica e al progetto Will-E presentati dagli esperti dell’azienda. Poi spazio alle testimonianze e via al vero e proprio hackathon con altri momenti di approfondimento ancora su Intelligenza Artificiale e BCI (Brain Computer Interface). A questo punto gli studenti saranno già al lavoro per “creare” innovazione. Alla fine, la presentazione dei progetti e la premiazione. Il team che vince porterà a casa un prototipo di robot, magari da mettere a disposizione di tutti gli altri colleghi universitari. E naturalmente vedrà aprirsi opportunità di lavoro e di crescita in un ambito chiave per l’innovazione come la robotica. Anche in Sicilia, nel distretto hi-tech di Catania, si progetta il futuro.
INFO E ISCRIZIONI
https://www.dieei.unict.it/it/corsi/l-8-inf/ulteriori-attivita-formative
https://web.dmi.unict.it/it/corsi/l-31/st-spring-robotic-championship-2023
ST SPRING ROBOTICS CHAMPIONSHIP 2023
*L’iscrizione a ST SPRING ROBOTICS CHAMPIONSHIP 2023 è riservata agli studenti dei Dipartimenti di Ingegneria Elettrica Elettronica ed Informatica (DIEEI) e di Matematica e Informatica (DMI) dell’Università di Catania.