Un incidente stradale su cinque è causato direttamente o indirettamente dal colpo di sonno. E le sue conseguenze sono considerate fra le più disastrose, a causa della totale inazione del guidatore, che addormentandosi non ha consapevolezza dell’imminente pericolo.
Per aiutare gli automobilisti a capire quando è meglio fermarsi a riposare STMicroelectronics ha presentato al CES2020 una demo che mostra il funzionamento della Global Shutter Camera, sviluppata da Smart Eye e basata su software e sensori ST: se puntata sul volto del guidatore, grazie a raggi infrarossi, sofisticati sensori a lettura istantanea (shutter sensor) e complicati sistemi di eliminazione di ombre e riflessi, è in grado di capire lo stato di salute dello sguardo, carpire i primissimi segnali di addormentamento – misurando il grado di apertura di entrambi gli occhi – e allertare il guidatore.
Ma non solo: anche le distrazioni sono spesso causa di incidenti stradali. Tenere lo sguardo fermo sulla strada è l’unico modo per evitarli, e questa telecamera ci sorveglia grazie alla lettura della direzione del nostro sguardo: qualora ci distraessimo guardando continuativamente altrove (per esempio in basso, verso un telefono cellulare, o verso i finestrini laterali), il sistema ci allerterebbe. Il che sarà molto utile anche con l’avvento dell’auto a guida autonoma: la prontezza dell’automobilista concentrato sulla strada sarà utilissima per riprendere il comando di un’auto che sta per affrontare una situazione pericolosa.