Lo scorso 5 novembre è stato inaugurato il nuovo centro di progettazione e industrializzazione di STMicroelectronics a Pisa Montacchiello, completo di un laboratorio di testing. A tagliare il nastro sono stati Lucio Colombo, amministratore delegato di STMicroelectronics Italia, e Riccardo Zucchi, Rettore dell’Università di Pisa. Questo è il tredicesimo sito ST in Italia e il primo in Toscana.
Il centro è stato realizzato con la collaborazione dei docenti del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa e attualmente ospita circa 40 persone. Questi professionisti, tra cui progettisti analogici e digitali, ricercatori e tesisti, si occupano principalmente della progettazione e industrializzazione di circuiti integrati.
La maggior parte dei progettisti appartiene alla divisione ACD (Analog Custom Devices del Gruppo di prodotto APMS) e lavora su prodotti destinati al mercato dell’elettronica di consumo. In particolare, il gruppo di Pisa è focalizzato sullo sviluppo di soluzioni innovative per il Wireless charging e il Power management, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza dei prodotti alimentati a batteria, come gli smartphone. Il centro è dotato di un laboratorio per il testing e la validazione dei prodotti sviluppati.
Durante l’inaugurazione, il Rettore Zucchi e l’amministratore delegato Colombo hanno firmato un accordo quadro con l’obiettivo di:
- Formare studenti e laureati qualificati, anche attraverso borse di studio;
- Svolgere studi e ricerche per l’innovazione tecnologica;
- Mantenere alto il livello culturale e aggiornare professionalmente gli operatori, grazie alla collaborazione con l’Università.
Nel pomeriggio, circa 100 studenti hanno assistito a tre lecture su temi come l’intelligenza artificiale generativa, la ricerca e sviluppo, e la correzione del fattore di potenza tenute da company Fellow di STMicroelectronics e visitato il laboratorio di testing e demo di prodotti innovativi.
Lucio Colombo ha dichiarato: “Il Centro di Pisa è nato 20 mesi fa con l’obiettivo di crescere velocemente, grazie alla collaborazione con l’Università di Pisa e attirando talenti desiderosi di rientrare in Toscana. Un modello che ST ha applicato negli anni presso sedi universitarie italiane vicine ai suoi centri di ricerca e produzione”.
Riccardo Zucchi ha aggiunto: “L’accordo quadro firmato oggi formalizza una collaborazione di grande valore scientifico e culturale per l’Università di Pisa. Siamo onorati che STMicroelectronics abbia scelto Pisa come sede delle sue attività toscane, creando opportunità professionali significative per i nostri laureati”.
Patrizia Milazzo, direttore ACD di STMicroelectronics, ha concluso: “L’obiettivo era di raggiungere circa 40 collaboratori in due anni e siamo soddisfatti dei progressi fatti. Il centro conta su ingegneri con competenze miste e diverse seniority, insieme a ricercatori e tesisti. Il rapido sviluppo del centro è dovuto alla grande collaborazione con l’Università e alla determinazione dei colleghi ST”.
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